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Per l’occasione dei trent’anni compiuti dalla rivista “Poesia” Maria Grazia Calandrone, elogiando il lavoro editoriale di Nicola Crocetti, cita una considerazione di Robert Musil sul poetico: "Estrai il senso da tutte le opere poetiche ene ricaverai una smentita interminabile - di tutte le norme, le regole e i principi vigenti sui quali posa la società che ama tali poesie! Una poesia col suo mistero trafigge il senso del mondo! Se questo, com'è costume, si chiama bellezza, allora la bellezza dovrebbe essere uno sconvolgimento mille volte più crudele e spietato di qualsiasi rivoluzione politica".
Nel brano tratto da L’uomo senza qualità emerge l’aspetto peculiare ad ogni manifestazione linguistica attinente alla poesia: la grande rivoluzione non sta nell’emancipazione dalle strutture metriche e retoriche ma nella possibilità di considerare la parola poetica come autentica manifestazione di una rivoluzione radicale. La spietatezza e la crudeltà alla quali fa riferimento Musil sono le direttrici verso cui tende la parola, se è vero che il linguaggio, in questi termini, diventa estrema incarnazione del soggetto che tenta una nuova parola a scapito di ogni riconoscibilità; al netto di tutti gli sforzi, il poeta che tenta di dare vita ad una parola “universale”, fallirà: "Estrai il senso da tutte da tutte le opere poetiche ene ricaverai una smentita interminabile”. Un’antologia che raccoglie il meglio di un concorso mensile rivolto a lettori e quindi sgravato dalle consorterie di poeti “amici degli amici”, è un ideale laboratorio di sperimentazione. Omettiamo il canone inevitabile del giudizio decide quali sono i testi meritevoli ed otterremo un panorama eterogeneo di tendenze che conferma quanto, negli anni, l’emancipazione e poi la graduale scomparsa delle scuole abbia prodotto poesia di notevole interesse: “uno sconvolgimento mille volte più crudele e spietato di qualsiasi rivoluzione politica”.
Ne danno testimonianza tutte le figure raccolte in questo piccolo annuario di poesia italiana.
LietoColle nasce nel 1985 in un piccolo paese di frontiera e si qualifica immediatamente in due priorità fondative: attenzione nella scelta degli autori e cura artigianale al singolo libro, concepito come frutto di lavoro corale.
Nel corso degli anni, il carattere della nostra casa editrice è rimasto immutato, mantenendo tenacemente l’amore, inteso nel senso più concreto, per la poesia.
Proprio perché in frontiera, sentiamo la necessità di rispettare una nostra identità e, al tempo stesso, costruiamo aperture per progetti di traduzioni sempre nutriti di supporto saggistico.
Nella scelta di autori e autrici, privilegiamo l’originalità, la ricerca e il valore della loro scrittura, non tanto quindi la consueta notorietà dei soliti nomi,per questo continuiamo a investire su scritture emergenti e opere prime.
LietoColle considera la preziosità del singolo libro, perciò abbiamo ridotto la quantità delle pubblicazioni intensificando rigore e passione ma anche suscitando creativamente occasioni per la poesia e la sua diffusione.