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Via Principale, 9 22020 Faloppio (CO)
Notte prima degli esami
Nel pallido sorriso
del tuo dormire
s’accora il mio pensiero
afferra gli affanni
i silenzi, il trepidare
della gioventù insicura
Col filo sottile dell’incertezza
ricami vacillante il tuo domani
ed è un intarsio
di speranza e di dolcezza
L’agave viene dichiarata ad apertura, quasi a pre-testo, come metafora della scrivente, ma sembra essere anche metafora del figlio, del suo radicarsi nel corpo materno e fiorire una volta – ovvero nascere – e insieme sembra raccontare di un profondo essere figlia, nel sollevare una madre alla quale il volto cola come cera sul proprio male e un padre che l’ha già resa orfana ma ancora la sostiene, dall’altrove, perché – come in una cadenza d’inganno – questo libro è un inno alla chiarezza della vita e dell’amore, così condotto con la struttura botanica di una pianta che sboccia andando per una sola volta da radice a fiore. L’unicità del fiore spiega quanto sia duro e definitivo il fiorire, perché quello dell’agave è il fiore che annuncia la morte della pianta che lo porta come si porta uno stendardo finale.
dalla prefazione di Maria Grazia Calandrone
LietoColle nasce nel 1985 in un piccolo paese di frontiera e si qualifica immediatamente in due priorità fondative: attenzione nella scelta degli autori e cura artigianale al singolo libro, concepito come frutto di lavoro corale.
Nel corso degli anni, il carattere della nostra casa editrice è rimasto immutato, mantenendo tenacemente l’amore, inteso nel senso più concreto, per la poesia.
Proprio perché in frontiera, sentiamo la necessità di rispettare una nostra identità e, al tempo stesso, costruiamo aperture per progetti di traduzioni sempre nutriti di supporto saggistico.
Nella scelta di autori e autrici, privilegiamo l’originalità, la ricerca e il valore della loro scrittura, non tanto quindi la consueta notorietà dei soliti nomi,per questo continuiamo a investire su scritture emergenti e opere prime.
LietoColle considera la preziosità del singolo libro, perciò abbiamo ridotto la quantità delle pubblicazioni intensificando rigore e passione ma anche suscitando creativamente occasioni per la poesia e la sua diffusione.